Batterista
È la base ritmica di qualunque gruppo moderno. Deve
sapere andare a tempo, sia sui pezzi veloci che su quelli lenti,
infilare qualche "carineria" ogni tanto, e sapere far
frullare le bacchette tra le dita.
Bassista
Insieme al batterista costituisce la base ritmica del
gruppo, e fa da collegamento tra il ritmo e la melodia, fornendo la
base tonale del pezzo. Deve essere preciso come il batterista e saper
fare qualche piccolo assolo. Non troppi però. Ottimo se riesce a
cantare qualche coro.
Chitarrista
È l'anima del gruppo.Deve conoscere gli accordi per
poter fare accompagnamento, ma non è indispensabile; quando fa "i
solo" deve essere veloce e preciso, ma anche se sbaglia qualcosa
è comunque coperto dalla distorsione, e se è abbastanza bravo,
l'errore diventa "stile".
Cantante
Di solito è anche il "front line man" del gruppo,
quello che va avanti e indietro toccandosi l'inguine per fare scena.
Ovviamente deve sapere cantare, con un'estensione decente, e magari
anche suonare un po' di chitarra, ma non è indispensabile.
Tastierista
È necessario che il suo set di suoni comprenda un
ottimo pianoforte classico, che deve saper suonare come Pollini, un Honky
Tonk da usare come e meglio di Keith Emerson, un piano elettrico col
quale emulare Ray Charles, strings che simulino il meglio possibile
la London Simphony Orchestra oppure Uto Ughi a seconda del contesto,
tappeti di pad uguali (uguali, non simili) a quelli di Vangelis (almeno un paio di
dozzine), fiati che siano il più possibile uguali a quelli della
Blues Brother Band.
Ovviamente in alcuni brani questi suoni devono essere
utilizzati contemporaneamente, o almeno a gruppi di tre o quattro per
volta. Il concetto "ho solo due mani" non è una scusa
accettabile.
Deve conoscere le proprie tastiere fino all'ultimo bit,
collegarle con un PC (meglio un Mac) che lo aiuti a preparare le basi
indispensabili per il suo lavoro, visto che "ho solo due mani"
sarà anche una scusa poco accettabile, ma è comunque un limite
fisico difficilmente superabile.
Deve arrivare per primo ai concerti perché ha un sacco di roba da montare, ma per fortuna, dopo averle montate, non deve
accordarle, così può lasciare il posto agli elementi importanti del
gruppo (vedi sopra).
Spettacolo non ne fa molto, perché è bloccato dietro
alle tastiere (in realtà anche il batterista, ma anche questa NON è
una scusa accettabile). Esistono tastiere da portare a tracolla, ma
si possono utilizzare solo per fare qualche mini assolo: poi deve
tornare al suo posto, per lasciare il palco a cantante, chitarrista e
bassista.
In realtà il tastierista non ha grande utilità, se
non per rari momenti. E poi, tanto, suona con le basi.
Nessun commento:
Posta un commento