martedì 17 maggio 2011

Un'occasione perduta

Mi capita spesso di non capire quello che succede, e questo è uno di quei casi.

Incontro molta gente per lavoro, e ci chiacchiero spesso e volentieri; uno degli argomenti preferiti è la nostra classe politica, fatta di persone troppo "vecchie", con un'immagine logorata da scandali e ruberie, magari di altri, ma comunque presenti.
Molti mi dicono che ci vogliono più giovani, più persone "sveglie", pronte a mettersi in gioco, a portare una "ventata di novità" nella politica italiana.

E poi a Torino vince Fassino?
D'accordo, è stato preceduto da un Chiamparino che non ha sfigurato nella gestione della cosa pubblica, almeno nell'immaginario popolare e che fa parte della sua area politica; certo, è appoggiato da lobby e sindacati che a Torino fanno il bello e il cattivo tempo; sicuro, ha una storia alle spalle relativamente "pulita".

Ma è un rappresentante della politica "vecchia" che nessuno vuole.
"Nessuno" ho detto? Comincio ad avere dei dubbi.