domenica 14 giugno 2009

Negare l'evidenza

Il cosiddetto "posto riservato agli handicappati" è una vera e propria trappola per gli autoidioti: ne sono attirati come le mosche sono attirate dal miele (avrei voluto scrivere "merda", ma mi sembrava offensivo nei confronti delle feci che, in fondo, hanno una loro utilità...)

Ho già beccato qualcuno qui, e l'ho anche pubblicato, ma questa signora (il termine viene usato solo per motivi di convenienza) non solo è riuscita a parcheggiare occupando i due posto segnalati dal cartello che ha bellamente ignorato, ma è riuscita ad andare oltre: quando le ho fatto notare che per riuscire a occupare DUE posti si doveva essere doppiamente handicappati (lo so, sono cattivo!), mi ha risposto che lei non aveva occupato nessun posto (strano , la foto dice il contrario) perché andava via subito!

Ora, il "subito" della "signora" mi ha permesso di arrivare, cercare parcheggio, scendere, andare in piscina notando che mia moglie era già uscita, aspettarla per qualche minuto e, finalmente andare verso la nostra auto.
Ecco, tutto questo per la signora è "un attimo". Non invidio il marito e le prestazioni che si deve sentire costretto a fornire, data la concezione del tempo rivelata dalla "signora".



Comunque la scheda di oggi è questa

Luogo: Parco Sempione, Torino
Giorno: 12 Giugno 2009
Ora: 19:15 circa

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