Questa categoria di persone sono coloro che ritengono il codice della strada un inutile libretto, i vigili urbani degli avversari pericolosi, e tutti gli altri utenti della strada, soprattutto i pedoni e i ciclisti, dei fastidi che purtroppo, per una legge inutile, non possono essere eliminati.
Ma ignorati sì, e quindi ecco tutta una serie di parcheggi al volo su strisce pedonali, parcheggi riservati agli invalidi e su piste ciclabili.

(Torino, via Vistrorio angolo via Cena, Sabato 22 Maggio 2009, 12:15 circa)
Alla mia domanda: «ma le pare il modo di parcheggiare?», il tipo ha risposto: «Ma io devo comprare il pane!»
(su quell'angolo c'è un'ottima panetteria)
Ovviamente la cosa è degenerata, perché con gente così non si ragiona visto che manca l'elemento fondamentale (il cervello).
Ma credo che un po' di berlina faccia bene a questo tizio, che, oltre ad avere fatto una porcata del genere, voleva pure avere ragione.
Se vi capita di vedere uno di questi deficienti (nel senso che mancano di senso civico), imbracciate il telefonino e fotografateli, poi mandatemeli al solito overhill@tiscali.it, con l'indicazione di luogo, data e ora e magari un raccontino di quello che è successo.
Ovviamente non potrò mettere nomi e cognomi o numeri di targa, perché una serie di leggi abbastanza assurde (dal mio punto di vista) proteggono la privacy di questa gente. Ma le leggi vanno rispettate anche se possono essere discusse, quindi... :-)
Dai, facciamoli neri!